mercoledì 19 febbraio 2014

19 Febbraio 2014, Asteroidi 2014 BR57, 1995 CR e 2014 CR sfiorano la Terra

Su gentile segnalazione di Alfredo Petriccione

Fonte :
http://www.repubblica.it/scienze/2014/02/18/news/asteroidi_vicino_alla_terra-78962802/


Tre Asteroidi passano vicino alla Terra nel corso in due giorni. Nessun rischio di impatto, le formazioni rocciose sfileranno "vicino" al nostro pianeta ad almeno un milione e mezzo di chilometri di distanza, ma lo spettacolo per gli appassionati di astronomia sarà assicurato.


Dopo il passaggio di "2000 EM26" nella notte del 17 febbraio, si attende il transito di "2014 BR57", una montagna di roccia larga 60 metri, mentre altri due asteroidi - "1995 CR" e "2014 CR" - passeranno a meno di 3 milioni di chilometri dalla Terra. Il più grande dei tre è 1995 CR, con un diametro di circa 210 metri e una velocità di ben 29 chilometri al secondo rispetto alla Terra; il più vicino, ma in ogni caso senza nessun rischio di impatto, è il primo della lista (2014 BR57) che passerà ad 'appena' 1.680.000 chilometrida noi. In tutti e tre i casi, per osservali è necessario attrezzarsi con un telescopio, anche piccolo, oppure seguire la trasmissione streaming delle immagini riprese dal Virtual Telescope.

Gli "appuntamenti" con gli asteroidi sono previsti per il 19 febbraio alle 21.00, per il primo ospite della sfilata (2014 BR57) e per il 20 febbraio sempre alle 21.00 per seguire gli altri due.

martedì 18 febbraio 2014

18 febbraio 2014, passaggio dell' Asteroide 2000 EM26

Su gentile segnalazione di Gildo Personè

Fonti :
http://scienza.panorama.it/spazio/Arriva-l-asteroide-2000-EM26-il-transito-ravvicinato-con-la-Terra-in-diretta-su-Panorama-it
http://www.giornalettismo.com/archives/1365035/2000-em26-lasteroide-che/


Arriva l’asteroide 2000 EM26: il transito ravvicinato con la Terra in diretta su Panorama.it


Grande come tre campi di calcio, ha «sfiorato» – in termini di distanze astronomiche – la Terra, viaggiando alla velocità di 43mila chilometri orari. Monitorato da decine di telescopi, l’asteroide 2000 EM26 è transitato intorno alla distanza minima dal nostro pianeta intorno alle 3 di notte, ora italiana. Non c’è niente da temere: non esiste alcun pericolo di impatto, dato che il corpo roccioso raggiungerà la minima distanza dalla Terra a quasi quattro milioni di chilometri di distanza. Otto volte quella che separa la Terra dal suo satellite, la Luna.

Il corpo roccioso è grande dieci volte di più rispetto a quello che un anno fa, il 15 febbraio 2013, esplose sopra la Russia. Ha un diametro di circa 270 metri, mentre quello che esplose un anno fa 30 chilometri sopra la cittadina russa di Chelyabinsk era di appena una ventina di metri. Nonostante ciò, fu in grado di sprigionare un’energia pari a circa venti bombe atomiche. Ma non solo: l’onda d’urto provocò l’esplosione di vetri, disagi e il ferimento di un migliaio di persone. L’evento aveva di fatto colto impreparati gli astronomi, considerato che maggiore attenzione era riservata al passaggio di un altro corpo roccioso (2012 DA14, più noto come l’asteroide “di San Valentino” ), transitato a meno di trentamila chilometri, alla distanza dei satelliti geostazionari. Vicino, ma senza comportare alcun danno. Il caso di un anno fa riaccese comunque l’attenzione sugli eventuali rischi per i possibili impatti con asteroidi. Certo, un evento molto raro, come ha confermato anche l’astronomo Bob Barman. «Sappiamo che un impatto inaspettato avviene mediamente una volta al secolo», ha chiarito, ricordando i precedenti del 1908 a Tunguska in Siberia e quello del 15 febbraio 2013.




L’OSSERVAZIONE di 2000 EM26 non rischiava di colpire il nostro pianeta visto che nel punto più vicino è passato a 8.8. volte la distanza che separe il nostro pianeta dalla Luna, ma è stato comunque seguito dal sito del JPL (Jet Propulsory Laboratory, CALTECH, California), dove si può osservare l’animazione del suo transito e in streaming video attraverso la Slooh Space Camera. L’asteroide misura circa 270 metri di diametro e sfreccia attraverso il sistema solare alla discreta velocità di 12,37 km/s, oltre 44.000 chilometri all’ora e anche se è passato abbastanza vicino da classificarlo come NEO (Near Earth Object) non ha mai rappresentato una minaccia reale.
DOPO 2000 EM26 – Dopo questo primo passaggio, il testimone passerà all’asteroide 2014 BR57, che raggiungerà la minima distanza dalla Terra alle 17.58 (ora italiana) del 20 febbraio. L’inseguimento celeste proseguirà con l’asteroide 1995 CR, che alle 12.08 del 21 febbraio passerà a circa 3 milioni di chilometri dalla Terra. Lo spettacolo si concluderà infine il 24 febbraio con l’asteroide 2014 CR, che transiterà a meno di 3 milioni di chilometri da noi.

lunedì 17 febbraio 2014

17 febbraio 2014, Fondi (Latina), probabile passaggio di un Bolide con forte boato

Su gentile segnalazione di Giorgio Russolillo

Fonti : 
http://www.lenola.it/2014/02/18/fondi-il-cielo-si-illumina-si-avverte-un-boato/#more-13811
http://www.centrometeoitaliano.it/fondi-lt-un-forte-boato-si-illumina-il-cielo-9481/?refresh_cens
http://www.centrometeoitaliano.it/misterioso-oggetto-luminoso-nei-cieli-di-roma-17-02-2014-9424/?refresh_cens


Alle 19,00 circa, la popolazione di Fondi, in provincia di Latina, nel Lazio, ha segnalato un forte boato accompagnato da un’intensa luce nei cieli. 

Pochi minuti prima (18,56) una WEB CAM del circuito www.webcam-meteo-roma.it ha catturato l' immagine di una palla infuocata sui cieli di Roma.

Dalle informazioni disponibili potrebbe trattarsi del passaggio di un Bolide in atmosfera.

Scatto della webcam dopo il passaggio dell'oggetto luminoso. 
Fonte: webcam-meteo-roma.it



L'oggetto luminoso nei cieli della Capitale alle ore 18:56