giovedì 5 settembre 2013

5 settembre 2013, nuovo bolide di colore verde avvistato nei cieli italiani

Nuovo  bolide di colore verde avvistato nei cieli italiani 




Ancora una volta , tra le  22:00 e le 22:30, un nuovo bolide illumina completamente i cieli italiani in direzione ovest, regalando uno spettacolo che per molti potrebbe risultare indimenticabile. Le molteplici testimonianze ci hanno portato a dover segnalare il fenomeno che è stato avvistato da diverse località tra cui Genova, Modena, Bologna, Ferrara, Firenze, Roma e Pescara. Si tratta dell’ennesimo evento astronomico che nel linguaggio comune viene definito ‘meteorite’, mentre in quello più tecnico si parla solitamente di meteora o bolide.

Anche nel Triveneto segnalazioni a pioggia da Mareno di Piave, Vazzola, Motta di Livenza, Chiarano. 


Anche questa volta la stazione video IMTN di Ferrara , gestita da Ferruccio Zanotti, coglie nuovamente l’evento attraverso la nei cieli italiani telecamera di sorveglianza del cielo.




5 settembre 2013, Meteorite di Chelyabinsk: confermata l’autenticità di un frammento di 3,4 Kg

FONTE METEOWEB
http://www.meteoweb.eu/2013/09/meteorite-di-chelyabinsk-confermata-lautenticita-del-frammento/224511/


giovedì 5 settembre 2013, 19:12 di Renato Sansone

Gli scienziati russi hanno confermato l’autenticità del frammento di 3,4 Kg dell’asteroide esploso nei cieli di Chelyabinsk nello scorso mese di Febbraio. L’anonimo residente, al quale sono andati 10.000 dollari per il recupero, ha ricevuto un certificato ufficiale che conferma l’autenticità del frammento celeste. “Si, si tratta di un meteorite, ed è il più grande frammento analizzato finora dagli scienziati“, ha detto Andrei Kocherov, un funzionario dell’Università statale locale. Il corpo roccioso principale delle dimensioni di 18 metri e dal peso di 10.000 tonnellate, esplose con un’intensità equivalente a 440 kilotoni di TNT, pari a 27 volte la bomba nucleare che distrusse Nagasaki nel 1945. La disgregazione produsse circa 1200 feriti, tra cui tanti bambini, a causa dei vetri delle abitazioni andati in frantumi per via dell’onda d’urto. L’asteroide si frammentò in 7 parti, di cui uno autore del buco nel ghiaccio di otto metri nel lago di Chebarkul. Alla fine del mese di Marzo, osservazioni radar, hanno rilevato un cratere sul fondo, probabilmente creato dall’impatto. Si ritiene che il frammento principale avesse forma ovale e una dimensione di 1 metro per circa 600 Kg di peso.

mercoledì 4 settembre 2013

4 settembre 2013, bolide fotografato nei cieli dell' Emilia ?

Fonte : Centro Meteo Italiano - http://www.centrometeoitaliano.it/nuovo-bolide-attraversa-cieli-dell-emilia-353/

Fenome
no avvistato e fotografato nei pressi di Sassuolo (Modena)

Le attenzioni verso la sfera celeste italiana sembrerebbero aumentate dopo il fenomeno avvenuto due notti fa in Veneto. Eppure la popolazione da ieri sta segnalando nuovi fenomeni simili in particolar modo al Nord Italia. La foto poco sotto arriva direttamente da Sassuolo, in provincia di Modena, dove un utente ci ha inviato l’immagine descrivendo l’accaduto come una scia che ha attraversato il cielo e molto similare a quella del Trevigiano. L’immagine tuttavia non risulta chiarissima, anche se può rendere un minimo l’idea.

l’immagine è stata scattata ieri sera intorno alle ore 19:53 Foto: Paola Toni


martedì 3 settembre 2013

3 settembre 2013, avvistata e filmata palla di fuoco nei cieli del Triveneto con boato udito da diverse località

Alle 2,12 (ora locale) di notte, una palla di fuoco ha illuminato per circa 5 secondi i cieli del Nordest, fino a Modena e Ferrara. Si tratta di un super-bolide, ovvero una meteora ad alta luminosità, entrato in collisione con l’atmosfera a decine di chilometri d’altezza (circa 80) che frammentandosi ha originato un boato che ha fatto tremare i vetri e  svegliato di soprassalto centinaia di cittadini. Decine le chiamate alla centrale operativa dei vigili del fuoco , carabinieri e polizia.

La notizia è stata riportata da diversi quotidiani di cui di seguito alcuni link:


http://messaggeroveneto.gelocal.it/cronaca/2013/09/06/news/il-bolide-dell-altra-notte-e-finito-in-istria-video-1.7696543

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2013/3-settembre-2013/palla-fuoco-cade-notte-forse-si-tratta-un-meteorite-2222881582279.shtml


http://mattinopadova.gelocal.it/regione/2013/09/04/news/una-palla-di-fuoco-illumina-a-giorno-il-cielo-del-veneto-1.7686840


http://video.repubblica.it/natura/il-bolide-ripreso-a-ferrara-l-astrofisico-forse-meteorite/138976/137516?ref=HRESS-5



Le telecamere della rete IMTN ( una rete di sorveglianza nazionale di studio dei fenomeni dell’alta atmosfera, cui appartiengono anche le nostre postazioni Sky Sentinel) hanno fotografato e filmato immagini e video straordinarie che rendono il senso di quanto visto dalle persone.

In particolare la postazione del circuito IMTN di Ferrarra di Ferruccio Zanotti ha catturato il seguente eccezionale filmato che ha fatto il giro del WEB :




Io stesso bolide è stato anche immortalato da una webcam di Meteosestola : 





Notizia al TG di RAI DUE : 



Interviste TG locali su ReteVeneta














3 settembre 2013, transito Asteroide 2013 RG

FONTE METEOWEB : http://www.meteoweb.eu/2013/09/lasteroide-2013-rg-e-transitato-ieri-nei-pressi-della-terra-un-giorno-dopo-la-sua-scoperta/224072/

di Renato Sansone
Un asteroide di circa 7 metri di diametro è sfrecciato a 223.000 Km dalla Terra nella giornata di ieri, un giorno dopo la sua scoperta. Se anche fosse stato attratto dalle forze mareali del nostro pianeta, non avrebbe causato alcun danno. Le rocce spaziali inferiori ai 10 metri, infatti, finiscono per disgregarsi nella nostra atmosfera, senza causare danni alla popolazione mondiale. La meteora che esplose nei cieli diChelyabinsk, a sud degli Urali nello scorso mese di Febbraio, aveva infatti un diametro compreso tra 17 e 20 metri. In quella circostanza, numerosi frammenti riuscirono a raggiungere la superficie, causando circa un migliaio di feriti, compresi numerosi bambini. Entrambe le rocce spaziali hanno in comune il fatto di appartenere al gruppo degli asteroidi Apollo, caratterizzati da un’orbita con semiasse maggiore di un’unità astronomica e un perielio (q) inferiore a 1,017 UA, noti per la loro pericolosità nei confronti della Terra.


Credit: NASA

Tuttavia, secondo il Minor Planet Center della NASA, questi corpi possono intersecare l’orbita della Terra molto frequentemente, tanto che nel corso del mese ne sono previsti ben 11. La roccia spaziale, scoperta dal monte Lemmon (confermata poi dagli astronomi neozelandesi e bulgari), in Arizona, e denominata 2013 RG, non ha alcuna correlazione con il bolide osservato nei cieli del trevigiano.


Intanto il veicolo spaziale WISE, che ha scoperto e descritto decine di migliaia di asteroidi in tutto il sistema solare, tornerà a funzionare per tre anni prima di andare definitivamente in pensione. L’obiettivo sarà quello di scrutare il cosmo alla ricerca di oggetti potenzialmente pericolosi per la Terra, i cosiddetti NEO, che possono periodicamente intersecare l’orbita della Terra. Il telescopio di 40 cm, dotato di telecamere a infrarossi, contribuirà a caratterizzare le dimensioni, l’albedo e le proprietà termiche di circa 2000 oggetti candidati. Lanciato nel Decembre 2009 per cercare il tenue bagliore degli asteroidi, di stelle e di galassie lontane, WISE ha ottenuto circa 7500 immagini al giorno (2,7 milioni totali e 560 milioni di oggetti catalogati) durante la sua missione primaria, da Gennaio 2010 a Febbraio 2011. Dal momento che gli asteroidi non emettono luce visibile, gli infrarossi rappresentano uno strumento molto potente per la loro scoperta, la catalogazione e la compresnsione della popolazione. Nel corso del 2010, il progetto NEOWISE ha identificato 158.000 corpi rocciosi tra i 600.000 oggetti conosciuti, incluse 21 comete, 34.000 asteroidi della fascia principale e 135 oggetti vicini al nostro pianeta.

domenica 1 settembre 2013

1 settembre 2013 - Sprites * spettacolari * ripresi dalla postazione Sky Sentinel di Caserta presso Associazione Arma Aeronautica - Reggia di Caserta - Direzione SUD

SPETTACOLARI  Sprites ripresi per la prima volta a colori tra  22:35  e le 23:24 (ora locale)  circa dalla Postazione della Reggia di Caserta al largo delle isole Eolie (a circa 275 Km di distanza) !

In questo caso l' evento è stato scatenato da una cella temporalesca che transitava davanti alle coste della calabria tirrenica sopra le Isole Eolie.


La sequenza di immagini che segue è di rara bellezza per colori e tipologia di eventi catturati : in questo caso denominati Cluster di Carrots.

Sono evidenti infatti le Carrots (carote) , ovvero gli sviluppi pseudo-coniformi dei filamenti luminosi verso l' alto nella prima fase. Nelle immagini successive alla prima si manifestano :- gli ALONI che si formano meno di 1 millisecondo prima dell’originarsi degli Sprites, a causa della ionizzazione e dell’aumento della temperatura;- i TENDRIS, ovvero le ramificazioni simili a radici protese verso il basso;


Sequenza fotografica con alcuni ingrandimenti : 




 
(Carrots verso l' alto)





(Alone e Tendris verso il basso)


Sequenza dei filmati : 






Mappa fulminazioni :


Vista satellitare con indicazione cella temporalesca :