venerdì 10 maggio 2013

8 Maggio 2013, Bolide illumina il cielo notturno dalla Basilicata al Centro Italia

Fonte : IL MESSAGGERO 
Articolo :(http://www.ilmessaggero.it/TECNOLOGIA/SCIENZA/astronomia_meteore_cielo/notizie/278142.shtml)

Ha solcato l’Italia dalla Basilicata al Lazio. Una lunga brillante scia che ha illuminato il cielo notturno. Una palla di fuoco osservata da molti. 


Non un’astronave aliena e neppure un razzo lanciato in orbita ma un semplice bolide, una specie di meteora ma con una massa un pò più grande.

«Le meteoriti sono dell’ordine di qualche millimetro, polvere, granelli -spiega il planetologo Inaf Alberto Cellino dell’Osservatorio astrofisico di Torino-, mentre i bolidi possono avere una massa tra i 10 e i 100 chilogrammi e non sono poi un fenomeno così raro».



LA MISURA IN MAGNITUDO
Gli astronomi misurano tali oggetti in magnitudine, in sostanza in luminosità. Qualcuno di questi oggetti ha avuto, in passato, una magnitudine prossima a quella del Sole (circa -26). Un paragone può essere fatto con il pianeta Venere che ha una magnitudine o magnitudo di -4.
«Non abbiamo informazioni su quanti di questi oggetti cadono sulla Terra -prosegue Cellino-, la maggior parte del pianeta è ricoperta dagli Oceani e, dunque, le osservazioni si limitano alle terre emerse».

LA VELOCITA' DI TALI OGGETTI
I bolidi entrano nella nostra atmosfera a velocità molto elevata, anche a 260.000 Km/h, e lasciano una scia di luce della durata di qualche secondo: dal bianco al rosso, dal verde all’arancione al giallo. Sono stati osservati anche bolidi che sono esplosi in cielo con lampi spettacolari.


LA STATISTICA: OGNI QUANTO AVVIENE
Sugli oggetti che potrebbero venire a contatto con la Terra esiste un’elaborazione statistica. Un evento come quello capitato nel 1908 sulla taiga siberiana a Tunguska, quando un oggetto di 20/30 metri di diametro esplose nell’atmosfera, può capitare una volta ogni secolo.

L'IMPATTO E L'ESTINZIONE DEI I DINOSAURI
«Beninteso parliamo di statistiche -dice ancora il planetologo-. Altro esempio, un evento ancora più drammatico come quello che ha provocato l’estinzione dei dinosauri, statisticamente parlando può accadere ogni 80/100 milioni di anni. Ad ogni modo l’Umanità, è la prima razza del pianeta che è in grado di difendersi».

I CONTROLLI DALLA TERRA
Nel 2007 il Congresso degli Stati Uniti prese una importante decisione. Dal punto di vista della prevenzione decise di controllare tutti quegli oggetti che girovagano nello spazio con un diametro di cento metri. Prima di quella data i controlli venivano fatti solo su corpi celesti di almeno un chilometro di diametro.

«Ad ogni modo la domanda da porsi non è quella se un oggetto di tali dimensioni arriverà, ma quando arriverà -sentenzia Cellino-, è di sicuro tali oggetti, purtroppo, arrivano. Altra statistica non proprio confortante è questa: un terrestre su un milione a una possibilità nell'arco di un anno di essere colpito da una meteora».

Insomma occhio alla testa.

8 maggio 2013, Bolide filmato sui cieli dell' Inghilterra

Diverse persone, provenienti anche da luoghi molti distanti come la Cornovaglia e il Lancashire, hanno riferito di aver visto una meteora con sfumature verdi sfreccia nel cielo notturno. La “palla di fuoco” è stata osservata in Inghilterra e in Galles, in direzione nord verso le 21:45 del 8 maggio 2013.

Come riportato dall'Indipendent, gli esperti ritengono che la meteora sia uno dei residui della cometa di Halley e che probabilmente era grande poco più di un pugno chiuso. La tonalità verdognola è data dalla possibile presenza di rame nel suo nucleo.
Ma secondo le testimonianze dei residenti, la meteora non sembrava così piccola. Suzy Buttress, ha riferito di aver visto la meteora mentre si trovava alla guida della sua BMW. “Ho appena visto la più grande meteora della mia vita”, scrive su Twitter. “Era di colore verde e mi sembrava molto più grande rispetto alle meteore che mi è capitato di vedere in precedenza”.

Anche Luoise Darnell ha riportato l'evento insolito sul sito del social network: “Ho visto la stella cadente più luminosa e grande di sempre!
Come riporta Expressandstar.com, non pochi hanno avvistato la meteora: ”Ero seduto a guardare la televisione, quando ho visto un lampo improvviso di luce brillante nel cielo, a quote piuttoste basse, da ovest a est”, dichiara uno di loro. Il meteorite è stato avvistato intorno alle 21.45 locali. “E’ stato incredibile, sembrava così grande, più grande di una stella cadente”, svela un altro. E c’è chi spiega come avesse “una strana sfumatura verdastra, come se una fosse coda”, si legge.
 Lo scienziato spaziale Maggie Aderin Pocock ha spiegato come le dimensioni del meteorite fossero insolite: “Sembra che fosse particolarmente grande e luminoso, per questo ha catturato così tanta attenzione”, ha spiegato alla BBC. Potrebbe essere parte di Eta Aquarids, ovvero alcuni detriti lasciati dalla dalla cometa di Halley.
Il Bolide è stato catturato dalle telecamere a circuito chiuso dalla BBC a Cardiff e da un automobilista di Birmingham.






giovedì 9 maggio 2013

4 maggio 2013, Bolide filmato dalla costa meridionale di Long Island (New York)

Il video è stato ripreso il 4 maggio nei cieli della costa meridionale di Long Island (Stato di New York). 

Un ragazzo, che si trovava insieme ad altri suoi amici,  ha notato la presenza di un oggetto misterioso che volava ben visibile nel cielo sopra la zona di West Islip (New York) e lo ha filmato con il suo telefonino. Subito dopo la comparsa la meteorite  si sarebbe poi disintegrata a contatto con l’atmosfera.  

Il rapporto di avvistamento è giunto infine al MUFON (Mutual Ufo Network), un’organizzazione no-profit che indaga su casi di presunti avvistamenti OVNI perchè i testimoni erano  più che convinti di aver visto un UFO.  

In realtà, l’oggetto non è altro che un corpo roccioso entrato a grande velocità nella nostra atmosfera, che in astronomia prende il nome di bolide.



Generalmente questi oggetti si disgregano ad una quota di qualche decina di chilometri dalla superficie terrestre, e a parte casi eccezionali, risultano innocui. Nel mondo, su oceani, foreste, deserti e luoghi incontaminati, questi eventi accadono quasi all’ordine del giorno.















martedì 7 maggio 2013

6 maggio 2013, Giappone Bolide attraversa i cieli di Tokyo ed esplode in quota producendo forte bagliore


Alle 4,00 del mattino del 6 Maggio scorso un bolide ha attraversato I cieli del Giappone esplodendo nella sua fase finale con un grosso bagliore.

L’oggetto spaziale si è disintegrato dunque in atmosfera, non producendo danni a cose o persone. Il boato invece è stato distintamente percepito, in particolar modo nella prefettura di Saitama, a pochi chilometri da Tokyo.


L'evento è stato ripreso in diverse angolazioni da alcune telecamere di rilevamento automatico presenti sul territorio.

 




Da notare che in Giappone esiste la maggiore casa produttrice di software per telerilevamento automatico dei fenomeni luminosi in atmosfera.