sabato 21 aprile 2012

L' emittente televisiva Julie News pubblica un servizio su Skysentinel

L' emittente televisiva Julie News  che si avvale anche di un portale informativo WEB http://www.julienews.it/, pubblica un servizio curato dalla giornalista e consulente della comunicazione Daniela Volpecina sul progetto Sky Sentinel :
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http://www.julienews.it/notizia/provincia/sicurezza-dei-cieli-nasce-il-progetto-sky-sentinel/234852_provincia_4.html

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LA POSTAZIONE ALLESTITA NELLA SEDE DELLA PROTEZIONE CIVILE

Sicurezza dei cieli, nasce il progetto Sky Sentinel

L'osservatorio rileva i fenomeni luminosi inspiegabili


video intervista
















CASERTA - Un pc, una telecamera ed un software particolarmente sofisticato, sono stati sufficienti questi tre elementi installati nella sede della Protezione civile di San Nicola La Strada per dare vita al progetto Sky Sentinel, un vero e proprio osservatorio del cielo che consente di registrare e intercettare tutto ciò che attraversa lo spazio aereo.  ‘Si tratta della postazione di telerilevamento più a sud d’Italia – spiegano Giovanni Ascione e Pasquale Russo, i fondatori del progetto – che osserva e studia i fenomeni luminosi transitori in atmosfera, alcuni dei quali ancora sconosciuti.  Ci avvaliamo di una telecamera CCD ad alta sensibilità in grado di riprendere, 24 ore su 24, le più lievi variazioni di luminosità che avvengono nella volta celeste. La telecamera invia i segnali video ad un computer, presente nella sala operativa del centro, sul quale è installato un sofisticato software in grado di riconoscere le variazioni luminose e gli eventuali oggetti in movimento, registrandone una traccia video, una foto in alta risoluzione, una foto all’infrarosso e corredando il tutto con le informazioni relative ai dati temporali della ripresa. Con questo sistema vengono registrate in media dai 5 ai 12 fenomeni meteorici per notte, alcuni delle quali molto luminosi. Ma non sono mancate le sorprese, come la recentissima cattura di Sprite, fenomeno atmosferico alquanto raro che si verifica in concomitanza di scariche elettriche nell’alta atmosfera al di sopra delle nubi.  Il progetto, fin dai primi momenti ha riscosso numerosi consensi e sta appassionando gli stessi volontari della Protezione Civile della provincia di Caserta. Numerose sono le richieste che arrivano al nostro blog da parte di dirigenti scolastici, associazioni di volontariato presenti sul territorio e cittadini che vogliono incontrarci per saperne di più, alcuni dei quali letteralmente affascinati dalla visione dei fenomeni luminosi catturati dall’ occhio elettronico che sorveglia i cieli di San Nicola La Strada’.

                                                                                 di Daniela Volpecina

Sciame Meteorico delle Liridi tra il 21 e il 22 Aprile 2012 con Esperimento Nasa per foto 3D

La Terra si sta avvicinando ai detriti dell’antica cometa Thatcher, causa dello sciame meteorico annuale delle Liridi.


Si prevede perciò un picco di “stelle cadenti” tra il 21 e il 22 aprile; la Luna nuova permetterà di osservare il fenomeno sotto un cielo buio, condizione ottimale per la visione dello sciame (escludendo l’inquinamento luminoso delle città, naturalmente).
Il numero di meteore dovrebbe aggirarsi attorno alle 10-20 per ora, ma filamenti di polvere non mappati nella coda della cometa potrebbero innalzare questo valore fino a 10 volte.

Dove osservarle
Le Liridi prendono il nome dalla costellazione della Lira, dove è posizionato il loro radiante, ovvero la zona di cielo da cui sembrano provenire. Individuare la Lira non è difficile, la sua stella più luminosa, Vega, in Aprile sorge ad Est poco prima delle 24. È l’astro più brillante di quella porzione di cielo risulta quindi inconfondibile, il radiante si trova poco lontano dalla stella Vega. In ogni caso questo è solo il punto di origine delle Liridi che da qui si irradiano verso tutto il cielo, il consiglio è quindi quello di non concentrarsi esclusivamente verso la zona del radiante ma rivolgere lo sguardo verso Nord-Est.

Radiante dello sciame meteorico delle Liridi


Foto Nasa 3D dalla stazione ISS
La notizia interessante riguarda un esperimento NASA che verrà eseguito per la prima volta: gli astronomi e gli astronauti uniranno gli sforzi per un esperimento insolito di astrofotografia durante il picco della pioggia meteorica delle Liridi previsto per il 21 aprile. In pratica si cercherà di fotografare alcune di queste 'stelle cadenti' simultaneamente da stazioni di terra, da un pallone di ricerca nella stratosfera, e dalla stazione spaziale ISS. 

Mentre la Stazione Spaziale passerà sopra il Nord America più volte la notte del 21 aprile con a bordo l' ingegnere di Volo Don Pettit pronto a scattare con una propria fotrocamera, una rete di telecamere AllSky gestite da astrofili e dagli astronomi NASA registrerà la pioggia di meteore. Inoltre, Dalla cittadina di Bishop, California, un gruppo di studenti liceali e delle scuole medie lanceranno un palloncino di elio nella stratosfera con a bordo una fotocamera e una videocamera fino a 40km sopra la superficie terrestre.

Se l'esperimento andrà a buon fine, saranno prodotte immagini 3D di alcune Liridi.

Di seguito il link al sito NASA e un filmato in lingua originale che illustra il progetto.


http://science.nasa.gov/science-news/science-at-nasa/2012/18apr_lyrids/