In contemporanea all’impatto delle meteoriti, si è verificata una scossa tellurica di magnitudo 2.1, ma non è ancora chiaro se la causa del sisma sia da imputare all’effetto cumulativo dell’energia sprigionata dalle meteoriti, o ad una semplice coincidenza. Ad una prima analisi di laboratorio le meteoriti presentano una colorazione nera, ricche di silicati con piccole quantità di ferro e nichel. Uno dei campioni misura 9,5 x 9 x 9,5 cm, con un peso di 700 grammi, e si pensa che abbia causato un “buco” di 8x7x10 cm per terra. Secondo Adur, i frammenti appartengono ad un asteroide di 30 metri disgregatosi per attrito nell’atmosfera terrestre. “L’asteroide si è disgregato subito dopo l’impatto in atmosfera, e i frammenti hanno colpito la superficie terrestre ad oltre 61200 Km/h. Se non si fosse disintegrato gli effetti sarebbero stati devastanti per le aree locali e non soltanto….”, afferma Adur.






Circa 52.000 anni fa, un asteroide di 100 metri di diametro cadde nel distretto di Buldhana, causando un cratere di 4000 metri di diametro e una profondità di 450 piedi, oggi noto come il Lago Lonar. Gli impatti più importanti della storia dell’India risalgono al 16 Febbraio 1827, quando un uomo rimase ferito, al 27 Settembre 2003 nello stato dell’Odisha, e al 23 Settembre 2008, nello Stato di Tamil Nadu.